Cos'è un sistema operativo?
Introduzione al sistema operativo del PC
In informatica, si definisce Sistema Operativo (abbreviato in SO, in inglese OS) un software di base. Questo è anche noto come piattaforma operativa (composto normalmente da più sottosistemi o componenti software: kernel, scheduler, file system, gestore della memoria, gestore delle periferiche, interfaccia utente e spooler di stampa) e si occupa di gestire le risorse hardware e software della “macchina”, permettendo il funzionamento dei software applicativi.
Semplificando, possiamo definire il Sistema Operativo come la “mente” che gestisce e monitora tutto ciò che avviene nel computer (o in qualsiasi altro dispositivo informatico), che ne permette il funzionamento e la possibilità di utilizzare applicazioni e programmi che si desidera.
Il Sistema Operativo è, quindi, installato su un’unità di memoria all’interno della “macchina”. Generalmente si trova sull’Hard Disk o nel SSD e permette tutte le funzioni del PC: dal semplice avvio all’utilizzo delle più sofisticate applicazioni e processi. Sostanzialmente, quando si preme il pulsante di accensione del proprio dispositivo, il BIOS (Basic Input/Output System) legge le informazioni del Sistema Operativo dall’unità di memoria e permette il processo di avvio del sistema.
Come si può intuire, si tratta di un componente essenziale del sistema di elaborazione che funge da interfaccia tra l'utente e la macchina. Inoltre, rappresenta la componente base sulla quale si reggono tutti gli altri software e applicazioni.
Ogni applicazione o software, per poter funzionare su un determinato dispositivo, dovrà essere progettato e sviluppato in modo da essere riconosciuto da un determinato sistema operativo. Insieme al processore, al quale, spesso, è strettamente legato, costituisce la cosiddetta piattaforma del sistema di elaborazione.
Cos'è un sistema operativo?
Un’importante classificazione dei sistemi operativi prevede la distinzione in due categorie:
- Sistemi Open Source à il codice sorgente di questi è disponibile al pubblico, consentendo potenzialmente a chiunque di esaminarlo, modificarlo e apportarne modifiche così da distribuirne nuove versioni.
- I Sistemi proprietari sono sistemi sviluppati e controllati da una singola azienda che ne detiene i diritti e ne limita l’accesso.
A loro volta, i sistemi possono essere classificati in altre tre macrocategorie, in base alla tipologia di dispositivo per cui vengono sviluppati:
- Desktop, per i computer;
- Mobile, per tutti i dispositivi portatili come smartphone, tablet etc.;
- Server, che servono per gestire sistemi complessi come reti e servizi su ampia scala.
Come funziona un sistema operativo? La spiegazione semplice
I sistemi operativi, in sostanza, permettono agli utenti di sfruttare le funzionalità di un dispositivo, nel modo più semplice e intuitivo possibile. Potremmo dire che il sistema operativo nasconde e trasforma l’architettura informatica, composta da un’infinita serie di tecnicismi, legati ad uno specifico hardware, trasformando le informazioni in modo che siano meglio comprensibili per le persone.
Esso consente ad un calcolatore di svolgere la propria operatività primaria, coordinando e gestendo:
- Le risorse hardware di processamento (processore) e memorizzazione (memoria primaria);
- Le risorse/attività software (processi) per permettere il corretto funzionamento dei sistemi evitando interferenze.
- Dispositivi di input (es. tastiera, mouse, etc.) e output (es. stampanti, monitor, etc.);
- Le connessioni tra dispositivo in uso ed eventuali altri dispositivi;
- La sicurezza e la protezione dei dati, limitando l’accesso a risorse e programmi sensibili.
Tutto ciò avviene nascosto e mascherato dalla stessa sua primaria funzione: fornire un’interfaccia grafica e/o testuale all’utente, grazie alla quale è possibile, a tutti noi, l'utilizzo del computer stesso e dei programmi specifici, come applicazioni o librerie software, in esso installati.
Esempi di sistema operativo: i più usati
Esistono differenti sistemi operativi:
- Per la categoria desktop i più diffusi e conosciuti sono sicuramente Microsoft Windows, MacOS, le distribuzioni Linux, i sistemi Unix-like, BSD e Chrome OS.
- Per i dispositivi mobili, come smartphone e tablet, possiamo citare facilmente iOS, Android, HarmonyOS, Windows Phone, Sailfish OS, Symbian OS e KaiOS.
- Mentre, per quanto riguarda il mondo server, questo potrebbe essere meno noto, ma si conoscono il sistema operativo Windows Server, quello IBM, alcune distribuzioni specifiche Linux e MacOS Server.
Riassumendo, possiamo dire che i più noti sono sicuramente il SO Windows, macOS della Apple e Linux. Ognuno di questi presenta specifiche differenti, da cui derivano una serie di vantaggi e svantaggi nell’utilizzo.
Il sistema operativo MacOS, ad esempio, è noto per la sua semplicità d’uso dovuto ad un design semplice e intuitivo, a cui si aggiungono vantaggi sulla sicurezza, dovuti alle politiche aziendali di Apple sul tema. Tuttavia, presenta una scarsa compatibilità con applicazioni e dispositivi.
Linux è, invece, considerato il sistema operativo più sicuro e, essendo open source, può essere modificato e aggiornato periodicamente dagli stessi utenti. Tuttavia, è si tratta di un Son particolarmente complicato e poco intuitivo per i meno esperti di informatica e tecnologia, oltre che poco compatibile con applicazioni e dispositivi.
Windows è un sistema operativo? Un approfondimento
Windows è probabilmente il sistema operativo più noto sul mercato. In origine, venne sviluppato da Microsoft per funzionare sui personal computer IBM. Nel tempo è stato aggiornato e si è diffuso a numerosi dispositivi di molteplici marchi, tra i quali PC, smartphone, tablet, etc.
Svolge sostanzialmente le stesse funzioni di qualsiasi altro sistema operativo, con l’enorme vantaggio di essere compatibile con la stragrande maggioranza di applicazioni e sistemi, nonché elementi hardware. A questo si aggiunge una sostanziale facilità d’uso grazie anche alla possibilità di personalizzazione dell’interfaccia.
Inoltre, pur essendo stato oggetto di aggiornamenti nel tempo, è stato progettato per essere perfettamente retrocompatibile. In questo modo, software e hardware, compatibili con versioni precedenti del sistema operativo, potranno continuare a funzionare anche con le versioni più recenti.
Nonostante questi vantaggi consistenti, che ne favoriscono la diffusione, la critica spesso avanzata a Windows è relativa alla sicurezza. Si tratta, infatti, di un sistema operativo che storicamente è stato bersaglio di molteplici attacchi informatici o oggetto della diffusione di malware. Per questo motivo è consigliato il ricorso aggiuntivo a software antivirus per una maggiore sicurezza con utilizzo di Windows.