Come impostare un DNS su Mac
Come descritto nell’articolo dedicati ai DNS, spesso può capitare di riscontrare alcuni problemi di connessione, lentezza nel caricamento o restrizioni di tipo geografico. In alcuni casi, un miglioramento dell’esperienza di navigazione potrebbe essere favorito dal cambiamento dei DNS (Domain Name System).
Per cambiare o impostare un nuovo DNS su Mac occorre passare dalle impostazioni di sistema. Una volta aperto il menù con il logo della mela, si accede alle impostazioni. Dopodiché è necessario fare click sulla voce “Rete”. A Questo punto, selezionare la connessione Wi-Fi in uso e premere su “Dettagli”.
Questa funzione apre una nuova finestra con una barra laterale a sinistra, nella quale andrà selezionata la voce “DNS” per visualizzare l’elenco dei server DNS in uso e l’elenco.
Andranno digitati sia il DNS primario che secondario e successivamente confermare con “OK” le modifiche.
A quel punto la modifica del DNS dovrebbe essere effettuata e si registreranno subito miglioramenti nelle performance di connessione, con una maggiore velocità di caricamento dei siti web.
I passaggi descritti sono da considerarsi in generale validi, ma potrebbero essere delle differenze dovute al diverso aggiornamento del sistema che è installato sul proprio dispositivo.
Come impostare DNS su iPhone e iPad
Sulla falsariga delle modalità descritte in precedenza, è possibile modificare il server DNS anche su iPad e iPhone.
In questo caso, la modifica effettuata su rete Wi-Fi non sarà valida su rete mobile e viceversa. Pertanto, sarà necessario modificare i DNS sulla rete in Wi-Fi in uso e, successivamente, ripetere la procedura quando si passa su rete mobile, o viceversa.
In questa sezione vedremo come modificare il server DNS quando connessi su una rete Wi-Fi. Modificare i DNS sulle connessioni mobile è più complesso e richiede l’installazione di alcuni file VPN forniti da alcuni provider DNS. Si tratta, tuttavia, di un’operazione più complessa che non verrà trattata nel presente articolo.
Dunque, per quanto riguarda la configurazione DNS in Wi-Fi, da iPhone e iPad è sufficiente accedere alle impostazioni (icona con ingranaggio) e raggiungere la sezione Wi-Fi. A questo punto andrà premuto il pulsante (i), accanto alla rete alle quale si è connessi.
Si aprirà una schermata con una serie di voci, tra le quali quella “Configura DNS”. Nella pagina successiva, seleziona l’opzione “manuale” e cancella quelli già presenti. A questo punto, mediante funzione “Aggiungi server” potrai inserire gli indirizzi che preferisci, primario e secondario. Una volta aggiunto sarà sufficiente salvare, mediante comando posto in alto della schermata e la modifica sarà immediatamente operativa.
Come impostare DNS su Android
Come per i dispositivi descritti in precedenza, anche su quelli Android è possibile modificare i server DNS, a vantaggio di una navigazione più veloce, privacy o accesso a siti web bloccati da alcuni DNS. Anche in questo caso vale quanto detto in precedenza: il procedimento dipende da dispositivo e soprattutto dall’aggiornamento di sistema installato sul proprio dispositivo.
Il procedimento che verrà descritto di seguito è tendenzialmente valido per aggiornamenti più recenti e per gran parte dei dispositivi, ma potrebbero sempre esserci eccezioni per le quali potrebbe non risultare del tutto corretto.
In generale occorre accedere alle impostazioni del dispositivo.
A questo punto, accedendo alla voce “Rete e Internet”, e andare su “Avanzate”, successivamente cliccare su “DNS privato”. Basterà selezionare il nome Host del server DNS che si desidera utilizzare e inserire, nell’apposita casella, l’indirizzo specifico.
A questo punto, sarà sufficiente salvare le modifiche e il nuovo DNS sarà immediatamente operativo.
Vantaggi di modificare DNS iPhone
Cambiare DNS su iPhone e iPad presenta diversi vantaggi nella gestione e nelle funzionalità del dispositivo, durante la navigazione in rete. I principali vantaggi riguardano la velocità di navigazione, la sicurezza sul web o l’accesso a determinati contenuti.
I suddetti vantaggi possono essere più o meno alternativi, a seconda del DNS che si utilizza. Infatti, alcuni server DNS sono particolarmente vantaggiosi per velocizzare la navigazione. Tra questi i più noti sono Google DNS (8.8.8.8) o Cloudflare DNS (1.1.1.1).
Altri garantiscono una maggiore sicurezza durante la navigazione sul web. In altri casi il cambio del server DNS consente l’utilizzo di particolari funzionalità di controllo come il parental control, il quale blocca automaticamente l’accesso a siti e contenuti ritenuti inadatti o rischiosi per i minori.
In certi casi, il cambio del DNS consente di visualizzare contenuti non disponibili sul territorio geografico in cui ci si trova. Pertanto, modificando DNS è possibile raggirare la restrizione e avere libero accesso a quei contenuti.
Migliori software DNS
Esistono differenti software DNS da poter configurare nei propri dispositivi. Ognuno di questi presenta delle caratteristiche più o meno differenti.
Di seguito alcuni dei più noti:
- Google DNS: permettono una navigazione veloce e affidabile. Trattandosi di server internazionali possono consentire l’accesso anche a contenuti oscurati dai provider italiani. Sono raggiungibili agli indirizzi 8.8.8.8 (DNS primario) e 8.8.4.4 (DNS secondario).
- OpenDNS: offrono un’alta velocità e grande affidabilità. Anche questi consentono l’accesso a contenuti bloccati in Italia e vengono sfruttati soprattutto per le funzionalità di Parental Control. Possono essere raggiunti agli indirizzi 208.67.222.222 (DNS primario) e 208.67.220.220 (DNS secondario).
- Level 3 DNS: sono ritenuti tra i DNS maggiormente sicuri e affidabili, oltre che in grado di garantire una certa velocità. Questi vengono raggiunti tramite indirizzi 199.85.126.10 (DNS primario) e 199.85.127.10 (DNS secondario). Possono anche essere richiesti dei DNS premium, a pagamento.
- Cloudfare: consentono alte velocità di navigazione e una discreta protezione da attacchi sul web e privacy. Sono anche considerati i migliori DNS per lo streaming e gaming. Sono raggiungibili agli indirizzi 1.1.1.1 (DNS primario) e 1.0.0.1 (DNS secondario).
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